Inaugurata la sede operativa di Archeotuscia Capodimonte presso il Centro socio-culturale dedicato a Fratel Giuseppe Carolini
Il 14 dicembre 2024 a Capodimonte, in Via San Sebastiano 14, vicino al museo, è stata inaugurata la sede operativa della Sezione di Capodimonte di Archeotuscia odv presso il Centro socio-culturale intitolato a Fratel Giuseppe Carolini (1931-2015), il frate dermatologo, come tutti lo conoscevano.
In qualità di coordinatrici della Sezione di Capodimonte, abbiamo illustrato al pubblico presente il significato di questo evento importante per la Comunità, esprimendo anche i nostri auspici per il futuro. Abbiamo raccontato che, poco dopo la fine degli scavi condotti a Bisenzio, all’inizio dello scorso mese di ottobre, con grandissima sorpresa, abbiamo avuto l’inaspettata notizia di essere i destinatari della concessione a titolo gratuito alla nostra Sezione di un immobile da utilizzare come sede operativa per le nostre attività. La generosa proposta ci rendeva inoltre i depositari della memoria di un uomo che proprio in questo luogo per tanti anni aveva curato gli abitanti di Capodimonte: Fratel Giuseppe Carolini, il frate dermatologo scomparso quasi 10 anni fa, conosciuto da molte delle persone presenti all’inaugurazione, che ne avevano apprezzato la competenza, la generosità, il pragmatismo, l’amore per il prossimo, soprattutto per i bisognosi e i malati.
La proprietaria dell’immobile, Maria Giuseppa Annesi (Giuseppina per amici e conoscenti), che ha collaborato per 35 anni con Giuseppe Carolini nella sua attività medico-infermieristica proprio in questi ambienti, ha voluto far rivivere questo luogo attraverso la nostra associazione. Un immobile che veniva utilizzato a beneficio della Comunità continuerà ad essere utilizzato per la Comunità: in passato per la cura delle persone, d’ora in poi per la cura dello spirito e per la cultura.
All’interno del centro socio-culturale è possibile leggere la storia di Carolini, il cui messaggio è sorprendentemente in armonia con la mission del nostro gruppo archeologico. Abbiamo infatti fatto nostro il suo insegnamento: «Sapere per saper fare», perché anche noi siamo convinti che solo la profonda conoscenza del territorio (il sapere) consenta un’adeguata gestione e valorizzazione delle sue risorse (il saper fare).
È proprio questo il nostro intento: attraverso le attività didattiche nelle scuole, la divulgazione, le escursioni, la ricerca archeologica, la promozione della cultura, ci proponiamo di far conoscere Capodimonte, la sua ricchissima storia così come i suoi inestimabili valori naturalistici.
Tra l’altro, Carolini amava profondamente Bisenzio, i suoi paesaggi e le sue vestigia; anche la sintonia tra il suo legame con questo sito archeologico e l’obiettivo primario della nostra associazione, che è quello di valorizzarlo, ci fa sentire in continuità con lui.
All’inaugurazione sono intervenuti il presidente di Archeotuscia ing. Luciano Proietti, che ha scoperto le targhe all'esterno della nuova sede, ringraziando la proprietaria dell’immobile per la fiducia riposta nella nostra associazione, e il sindaco Mario Fanelli, che ha lodato l’iniziativa esprimendo apprezzamento per la Sezione di Capodimonte.
In memoria di Fratel Giuseppe Carolini, ci auguriamo che questo Centro socio-culturale diventi punto di aggregazione, di condivisione, di progettualità comune, di amicizia per la tutta la Comunità di Capodimonte.
Patrizia Ceccantoni e Rosella Di Stefano
Coordinatrici della Sezione di Capodimonte di Archeotuscia odv